sono partita – per allontanarmi sono dovuta anche tornare per credere che pur sparisca io rimane ancorata la città sei partita – per allontanarti / c’è stato un momento in cui sei dovuta anche tornare per / dimostrare che è possibile e credere che benché sia sparita / vale la pena rivenire ma rimane ancorata […]
Storie in italiano
[toccata]
– storie – Anche i fiumi che sono più larghi che profondi a volte inondano il paese. Anche i fiumi che sono più larghi che profondi devono prima o poi arrivare al mare e scordarsi del loro nome. – incontri – Prova a vivere tutta la tua vita in quattro giorni. Vedrai subito se è […]
[preludio]
Mettiamo… una camera osbscura. Ma una enorme. O l’Universo dentro un cubo di dieci per dieci. Un cubo verde, di cartone e cartoncino. Allora, quando eri dentro, vedevi tutte le stelle; e adesso che sei fuori vedi soltanto un cubo verde che a questa distanza sembra così piccolo che sei sicura che non ci staresti […]
casus impossibilis
Mi vide e disse: C’è chi sorride sotto la pioggia! C’era acqua ovunque: la pioggia da sopra la marea tutt’intorno E m’abbracciò il buio del mare. È arrivato l’inverno: arrivar più lontano non mi sembra possibile. Ma c’è chi sorride sotto la neve.
giornale di bordo
Tra i miei viaggi da sognatrice mi è capitato uno a vela. All’imbarco ho spento ogni corrente di tempo che non fosse definito dal Sole – e finalmente ho avuto l’opportunità (ed il piacere) di sognare per me stessa. Sono venuti un po’spettinati, di colori troppo iridescenti, fatti da quelle distanze – e vicinanze – […]
pizzica minore
Sentite quant’è leggera questa notte? Suonatemi ancora – stavolta senza quel fuoco che sempre mi corre nelle vene, che brucia il pensiero e divora tutto ciò che non è il momento. Suonatemi ancora, amici, con la leggerezza di stanotte così diluiamo quelle distanze assurde – senza mai arrivare ad esser vicini – in questo mare piegato, nel […]
de profundis
Una roccia. Mostro rimasto dai tempi mitici, che spiaggiò una volta e non riuscì a tornare con la bassa marea; e vista dal sole – o dalla rabbia impotente, chissà – rimase petrificata, con l’ultimo grido disperato spaccato nella bocca. Una sola mossa. Uno sguardo che mi segue. Un pensiero troncato. Sarebbe stata una storia […]
coincidenze
Una volta preso il treno, bisognerebbe anche pensare alla coincidenza. Anzi, le coincidenze: questa città ne è piena. Credo di averla persa comunque – sono rimasta qui, sospesa nell’aria, grigia, vuota e traslucente. La città si è chiusa intorno a me: ormai sono a casa. Ma qui il mare continua nell’aria – a volte non […]
7:39
[Ventimiglia] Sarebbe il momento di raccontare delle cose – ma sto cercando le parole che mi sfuggono ancora. Poi non è che le immagini vengano tanto facilmente neanche. Sarebbe l’ora di cominciare a vendere quei sogni – o regalarli, è quasi lo stesso. I sogni mai si vendono per soldi. Non penso però che sia […]